HOMME AU BAIN
Lunedì 30/05
ore 20:40
Lungometraggio / Sala Grande (Teatro Strehler)
di Christophe Honoré, Francia, 2010, 72’
Homme au bain è ispirato all’omonimo quadro di Gustave Caillebotte, dove nell’intimità di un bagno si vede un uomo nudo di schiena. Solitudine. Girato tra la periferia di Parigi e New York, racconta con delicatezza e realismo la fine della storia d’amore tra Emmanuel e Omar. Quando Omar parte per New York chiede al compagno di non farsi più trovare in casa al suo ritorno. Emmanuel, interpretato dal bello e bravo François Sagat, pare sfuggire alla solitudine improvvisa solo attraverso la ricerca compulsiva di relazioni sessuali. A pagamento, per noia o per piacere, senza trovare una ragione alla fine della sua storia. Sinfonia dell’abbandono, tra disorientamento e dolore. La bellezza statuaria del corpo di Sagat irrompe sulla scena con estetica violenza, causando l’adorabile e malinconico quasi timido imbarazzo di Chiara Mastroianni. E l’Homme au bain è già cult.